L’economia deve essere accessibile a tutti, per questo promuovere un’alfabetizzazione finanziaria rientra nei nostri obiettivi.

E da dove vogliamo partire? Dalle scuole, ovviamente, perché educare i giovani ai temi del risparmio, della finanza non speculativa, della monetica, significa mettere a loro disposizione strumenti importanti su cui basare decisioni che incideranno sul loro futuro a livello economico e non solo.

È proprio in quest’ottica che la nostra Banca, in collaborazione con la Fondazione Tertio Millennio e Feduf, sarà partner, insieme ad altre quattro Bcc operanti in diverse regioni d’Italia, di un progetto pilota di educazione finanziaria dal titolo “Metto in conto il mio futuro: educazione finanziaria cooperativa e mutualistica”, rivolto agli studenti degli Istituti superiori.

Valpolicella Benaco Banca sarà quindi protagonista insieme alle classi IV dell’Istituto Professionale Tusini di Bardolino, di un ciclo di quattro appuntamenti che prenderanno il via il 27 ottobre, inserendosi così tra le iniziative del Mese dell’Educazione Finanziaria. Durante gli incontri, verranno trattati diversi temi: i rischi dell’uso improprio del denaro (nello specifico il gioco d’azzardo), il valore del risparmio, le metodologie di pagamento (dal contante alle valute virtuali, passando per i pagamenti digitali), la storia del Credito Cooperativo.

L’obiettivo è quello di gettare le basi di una conoscenza economica su cui le ragazze e i ragazzi possano maturare delle riflessioni e costruire una cultura finanziaria e consapevole, in grado di guidare le loro scelte future. A rafforzare questo obiettivo, è previsto anche un contest finale tra i migliori studenti dei cinque Istituti partecipanti.

Per maggiori informazioni su questo ed altri progetti, si consiglia di visitare il sito https://www.feduf.it/