Oggi, nella Giornata Mondiale “delle competenze dei giovani”, vogliamo sottolineare l’importanza di dotare i ragazzi di competenze per l’occupazione, l’imprenditorialità e la ricerca di un lavoro dignitoso.
Questa data è stata dichiarata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 2014 e da allora queste giornate offrono diverse opportunità di dialogo tra i giovani, gli istituti di istruzione e le imprese.

Purtroppo, i dati affermano che ci sono ancora 400milioni di ragazzi nel mondo che non riescono ad ottenere una posizione che garantisca una continuità occupazionale e quindi un futuro più stabile. Sicuramente la pandemia da Covid-19 è stata uno dei principali fattori che hanno causato una notevole diminuzione (-39milioni di unità) dell’occupazione giovanile.
La difficoltà maggiore è stata causata da un’accelerazione della trasformazione del mercato del lavoro, aggiungendo così molta incertezza.

La sfida di oggi è, quindi, quella di garantire il diritto dei giovani alla formazione per potenziare lo sviluppo delle competenze e permettere una più solida e sicura introduzione al mondo del lavoro.
Tali necessità, non solo incidono sul futuro dei ragazzi ma, di conseguenza, anche a quello del mondo intero (imprese, attività, famiglie...). L’apprendimento ha, infatti, un’importanza strategica nell’evitare di essere esposti al rischio di un lavoro minorile, matrimoni precoci, varie forme di abuso ed essere intrappolati nella povertà che non gioverebbero allo sviluppo delle organizzazioni.

La nostra BCC crede enormemente nelle capacità e abilità dei giovani e da sempre investiamo in diversi progetti come corsi di formazione in presenza, finanziamenti di borse di studio, collaborazioni con associazioni in merito.
A tal proposito proprio due settimane fa è terminato un corso di formazione in presenza, nella Sala Incontri a Valgatara, per i nostri dipendenti più giovani.

Un impegno che continueremo a portare avanti!

Fonti: uniric.org e Agenzia per la coesione territoriale